Sabato prossimo, nell’anticipo della sesta giornata di ritorno del girone B di Promozione, il Bibbiano San Polo affronterà la Vianese e l’ex della partita, fondamentale per la zona playoff, sarà il direttore sportivo, Luca Filieri, che nella passata stagione era alla Vianese.
Direttore, sabato affronterà il suo passato, la Vianese, dove ha mosso i primi piassi da diesse, facendo tra l’altro molto bene. Che partita sarà?
“A Viano sono stato molto bene, poi abbiamo preso strade diverse. Sarà emozionante salutare di nuovo tanti amici. Sarà una partita difficilissima contro una squadra che può farti gol in ogni istante. Siamo consapevoli dei nostri mezzi e consci che possiamo metterli in difficoltà. Sono certo che faremo una gara di livello”.
Come vede la lotta al vertice? E subito dietro, cosa farà il suo Bibbiano San Polo in un campionato in cui, per le posizioni di vertice, l’equilibrio regna sovrano?
“Il Fabbrico è senz’altro la squadra più accreditata alla vittoria finale, avendo dimostrato compattezza e solidità. Dietro alla capolista potremmo assistere a continui sorpassi, visto che le inseguitrici sono a pochi punti l’una dall’altra. Il Bibbiano deve assolutamente insidiare tali posizioni, provandoci fino alla fine per raggiungere i playoff”.
Avete ingaggiato un giocatore di categoria superiore come l’attaccante Francesco Finocchio. Cosa vi aspettate da lui?
“Durante il mercato si è presentata l’opportunità di sondare la pista Finocchio e siamo stati bravi ad inserirci e ad assicurarci le sue prestazioni. Francesco è un giocatore che porta ancora più professionalità nel lavoro e sono convinto che, assieme ai suoi compagni, ci darà quella qualità e quella imprevedibilità di cui abbiamo bisogno nel reparto avanzato. Non so quante reti farà da qui alla fine, ma di certo i suoi assist saranno utilissimi”.
La società, ad inizio stagione, malgrado la retrocessione, vi ha chiesto di ripartire dai giovani di casa vostra e voi lo state facendo. E’ questa la linea da seguire? C’è qualcuno che si sta mettendo in luce?
“L’aver lavorato bene negli anni passati oggi rende i nostri ragazzi pronti alla prima squadra. Per noi è fondamentale puntare sui nostri giovani che dovranno essere protagonisti domani. Se devo fare un nome cito volentieri Loris Rota, classe 2005, che ad inizio stagione era aggregato alla Juniores, mentre finirà il campionato con 30 partite in Promozione da titolare, a conferma del valore e della serietà di questo giovane atleta”.
Quant’è importante un allenatore come Andrea Tedeschi per i giovani, ma anche per atleti esperti?
“Il mister trasmette una forte cultura del lavoro a tutto il gruppo e assieme al suo staff sta facendo un ottimo lavoro. Chiaramente il reparto offensivo dovrà rubacchiare qualche consiglio a uno come Andrea che ha giocato lì davanti per una vita”.
Siete in linea con gli obiettivi?
“A mio avviso ci mancano cinque punti in classifica che abbiamo lasciato per strada. Il Bibbiano sta facendo bene, ma ha margini di miglioramento importanti e quindi non deve smettere di lavorare e di sognare”.
(servizio di Lorenzo Chierici. Nella foto Luca Filieri, a destra, insieme a mister Paolo Vinceti ai tempi della Vianese)