FIORANO – FABBRICO 1 – 3

RETI: 26’ e 40’ pt Zampino, 36’ st Avanzini, 48’st Schiavone

FIORANO: Antonioni, Ficarelli, Barbieri, Occhi (41’ st Zykaj), Bach, Caselli (20’ st Sernesi), Vaccari, Opoku (13’ st Schiavone), Ienna, Cataldo (16’ st Galli), Angelillis (29’ st Runaj). A disp: Pagliani, Wusu, Kwakye. All: Cavuoto.

FABBRICO: De Prisco, Ferrari, Marastoni, Faye Papa, Caiti (22’ st Avanzini), Aldrovandi, Barbieri, Genova (49’ st Notario Aranda), Zampino (39’ st Fino), Scappi, Minelli (33’ st Agosti). A disp: Scardovelli, Di Marzo, Garlappi, Gibertoni, Mungiguerra. All: Galanatini.

ARBITRO: Sartori di Lugo di Romagna (Bellavia e Gherardini di Faenza).

FIORANO (Modena) – Il Fabbrico, capolista del girone B di Promozione, espugna il campo del Fiorano e allunga in classifica portandosi a più dodici sul Montecchio sconfitto tra le mura amiche dal Castellarano. La squadra di mister Maurizio Galantini, forte di una difesa insuperabile e di giocatori di provata esperienza, ora è la più seria candidata alla vittoria finale, salvo stravolgimenti che nel calcio possono sempre capitare, ma che in questo caso è davvero difficile prevedere. I padroni di casa del Fiorano hanno affrontato i più quotati avversari con grande determinazione rendendo loro la vita difficile, ma alla fine, le giocate individuali e la maggior personalità di una squadra esperta come il Fabbrico, hanno fatto la differenza. Nonostante la sconfitta la squadra di mister Cavuoto non ha nulla da rimproverarsi e rimane comunque due punti sopra la zona playout in attesa di squadre più abbordabili con le quali dovrà giocarsi la permanenza in categoria. L’inizio della gara lascia presagire una partita scoppiettante, nel giro di pochi minuti Barbieri manda a lato di un nulla da ottima posizione, mentre sull’altro fronte è Cataldo che in diagonale sfiora il palo alla sinistra di De Fusco. Dopo la sfuriata inziale la partita ristagna a centrocampo senza tiri verso le rispettive porte. A fare la differenza è Riccardo Zampino (nella foto mentre esulta dopo la prima rete) che ha due palle buone e non le spreca. Poco prima della mezz’ora sfrutta un veloce contropiede trafiggendo Antonioni da distanza ravvicinata e, sul finire del tempo in rovesciata, dall’altezza del disco di rigore, porta i suoi all’intervallo sullo 0 a 2. Nella ripresa tanta volontà da parte dei padroni di casa, ma la rocciosa e attenda retroguardia del Fabbrico non concede nulla e chiude tutti i varchi vanificando l’impegno dei biancorossi. I reggiani provano a incrementare il bottino con veloci ripartenze e ci riescono col subentrato Avanzini che anticipa l’uscita di Antonioni e insacca. Nel recupero Schiavone accorcia segnando il gol della bandiera per il Fiorano. Quando il punteggio era ancora sullo 0 a 0, il Fiorano ha lungamente protestato per una trattenuta su Angelillis lanciato a rete chiedendo il rosso per fallo da ultimo uomo, ma il direttore di gara ha sorvolato non fischiando nemmeno il fallo, facendo inviperire il direttore sportivo Omar Ferrari.

(Marco Bedini – ufficio stampa Fiorano Calcio)