CARPI – LENTIGIONE 1 – 0
RETE: 28′ s.t. Nardi.
CARPI 1° TEMPO (4-3-1-2): Pezzolato; Tcheuna, Rossini, Panelli, Forapani; Amayah, Mandelli, Puletto; Cortesi; Gerbi, Saporetti.
CARPI 2° TEMPO (4-3-1-2): Pezzolato (17′ Sorzi); Cecotti, Calanca, Zagnoni, Zoboletti; Nardi, Contiliano, Figoli; Sereni; Sall, Stanzani. (Verza, Lorenzi, Barbieri, Acatullo). Allenatore: Cristiani Serpini.
LENTIGIONE 1° TEMPO (3-5-2): Gasperini; Capiluppi, Nava, Gobbo; De Marco, Nappo, Sabba, Battistello, Alessandrini; Babbi, Nanni.
LENTIGIONE 2° TEMPO (3-5-2): Gasperini (26′ Zovi); Martini, Lombardi, Piccioni; Manzotti, Manco (38′ Grieco), Masetti, Grammatica, Pastore; Ferrari, Bocchialini. (Delti, Pagani). Allenatore: Stefano Cassani.
CARPI – Prove tecniche di trasmissione. Se volete chiamatele così, quelle che si sono viste nell’allenamento congiunto tra il Carpi e il Lentigione risolto da una stoccata di destro dal limite di Niccolò Nardi (foto di Alessandro Torelli), dopo una punizione di Stanzani ribattuta dalla barriera. Carpi povero di idee e di gamba quello del primo tempo, più voglioso quello del secondo tempo con la probabile formazione che scenderà in campo in Coppa Italia domenica prossima almeno per otto undicesimi. Lo azzardiamo. Il Lentigione della nuova era, quella del dopo Formato tanto per intenderci, fa una bella figura come era capitato anche con la Reggiana. E nel primo tempo sfiora il vantaggio con Alessandrini che si presenta solo davanti a Pezzolato superlativo a respingere in uscita. Mister Serpini ha provato due soluzione in attacco: quella con Gerbi e Saporetti con Cortesi alle loro spallee che non è piaciuta, e quella con Sall, Stanzani e Sereni che hanno fatto più movimento e più convincente. Ma si sa questo non è calcio vero, quindi appuntamento a domenica per vedere di che pasta è fatto il Carpi che affronterà la Serie C.