CORREGGESE – NIBBIANO 2 – 1

RETI: 5’ st su rigore Minasola (N), 8’ st su rigore Luppi (C), 28’ st Colombo (C).

CORREGGESE: Cipriani, Andolina, Colombo, Gigli, Bertozzini (38’ st Vittorini), Galli, Simoncelli (43’ st Ughetti), Staiti, Leonardi, Luppi (30’ st Cappelluzzo), Galletti. (Cavazza, Pasquini, Mastaj, Truzzi, Catellani, Candeloro). Allenatore: Antonio Soda.

NIBBIANO VALTIDONE: Murrieri, Castellana, Bernardi, Arabio, Boccenti, Fogliazza, Minasola (25’ st Lancellotti), Jakimovski (40’ st Compaore), Grasso, Vingiano, Monopoli (31’ st Michelotto). (Valizia, Pinton, Borsatti, Celotti, Equo, Ferro). Allenatore: Emilio Manzini.

ARBITRO: Ferruzzi di Albano Laziale (Marasco e Mordos di Bologna).

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Nel girone A di Eccellenza, quinta vittoria consecutiva in campionato per la Correggese che tra le mura amiche supera una diretta concorrente per il primi posti, il Nibbiano Valtidone. Pochi cambi in casa Correggese, con il tecnico Antonio Soda che deve rinunciare a Ghizzardi sulla corsia di destra fermato da un fastidio muscolare e sceglie di schierare in campo dal primo minuto Galletti, affidandosi come di consueto alla coppia offensiva formata da Luppi e Leonardi. I padroni di casa però non riescono a trovare subito il vantaggio come avvenuto in tante delle partite precedenti per riuscire poi a indirizzare la partita sui binari a loro più congeniali e, proprio per questo motivo, la prima frazione di gioco risulta particolarmente bloccata. La Correggese mantiene molto il possesso del pallone, ma in attacco non riesce a trovare varchi nella difesa piacentina, molto attenta a non lasciare spazio ai giocatori biancorossi, mentre dal canto suo il Nibbiano Valtidone una volta recuperata palla va subito alla ricerca dei propri giocatori offensivi cercando di esaltarne al meglio le qualità, con la difesa della Correggese che riesce sempre a fermare ogni pericolo. E quando non sono i difensori a frenare gli attaccanti piacentini, ci pensa Cipriani come a metà della prima frazione di gioco quando con una splendida parata riesce a mantenere inviolata la propria porta. Nel secondo tempo però la partita cambia immediatamente il proprio copione. Dopo appena 5’ di gioco infatti il direttore di gara indica il dischetto del rigore per un fallo di mano di Bertozzini in area e, sul punto di battuta si presenta Minasola che mette la palla in rete portando avanti i piacentini. La Correggese però non ci sta e si riversa immediatamente nella metà campo offensiva alla ricerca del gol del pareggio. Gol che arriva dopo appena tre minuti di gioco quando Leonardi viene atterrato in area di rigore e il direttore di gara senza indugiare indica nuovamente il dischetto. Sul punto di battuta si presenta Luppi che fa 1 a 1. A questo punto la partita prende ritmo e la Correggese trova ampi spazi nella metà campo offensiva senza però riuscire a portarsi in vantaggio. Con il passare dei minuti i piacentini non riescono più a rendersi pericolosi, mentre i padroni di casa continuano a premere sull’acceleratore alla ricerca del gol del vantaggio. E poco prima della mezzora i biancorossi trovano la rete che decide la partita. Su un batti e ribatti all’interno dell’area di rigore prima è Leonardi a sfiorare il pallone di testa quel tanto che basta per indirizzarlo verso Giacomo Colombo (foto di Daniela Asioli), che spingendo il pallone con il piede entra letteralmente in porta trovando la sua prima rete in campionato, portando avanti i suoi. Nell’ultima parte di gara la Correggese prova ad abbassare il ritmo mantenendo il controllo del pallone, resistendo ai tentativi di recupero dei piacentini. “Sono contento per la vittoria – ha commentato a fine gara il tecnico Antonio Soda – perché sapevamo di incontrare un avversario difficile che può lottare fino alla fine per la vittoria del campionato. Noi però dobbiamo essere più cattivi sotto porta. Con la mole di gioco che creiamo dobbiamo concretizzare meglio le azioni. Riuscire a segnare subito infatti può indirizzare la partita a nostro favore costringendo gli avversari a cambiare i loro piani, mentre se il risultato si tiene in bilico fino alla fine poi si può rischiare molto, perché sappiamo bene che nel calcio può succedere di tutto”.

Andrea Munari

Responsabile Ufficio Stampa e Team Manager Correggese Calcio 1948