VIRTUS CASTELFRANCO – ANZOLAVINO 1 – 1
RETI: s.t. 48′ Margiotta (A), 51′ Casarano (V).
VIRTUS CASTELFRANCO: Nicolosi, Posponi, Hajbi, Caesar Tesa, Boccalupo, Casarano, Salsi (21′ s.t. Cantarello), Cuoghi (21′ s.t. Barani), Glorioso, Zito, Assouan (39′ s.t. Timperio). (Guerrieri, Tesone, Pepe, Laino, Barbieri, Lippo). All.: Fontana.
ANZOLAVINO: Roccia, Migliacci, Diallo, Kourouma, Capitani (9′ s.t. Tanoh), Cosner, Scaiccaluga (43′ s.t. Comastri), Ruffini, Feze, Ezechia (27′ s.t. Caprino), Margiotta. (Calzati, Diozzi, Bettini, Dardi, Bertinelli, Milioti). All.: Catalfamo.
ARBITRO: Carrisi di Padova (Concettini di Faenza e Simona Cavallari di Ravenna).
NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti: Migliacci, Ezechia, Diallo, Feze e Margiotta. Espulsi Caesar Tesa (V) e Kourouma (A) al 51′ s.t. e Hajbi (V) a fine partita. Recuperi: 0′ p.t. e 7′ s.t.
CASTELFRANCO EMILIA (Modena) – Un finale incandescente decide la gara tra Virtus Castelfranco ed Anzolavino, valevole per la settima di ritorno del girone A di Eccellenza. Un pareggio che sta strettissimo ai padroni di casa, che perdono terreno dalla capolista Borgo San Donnino, che hanno subito la rete dello svantaggio nell’unica vera occasione della formazione bolognese, salvo poi recuperare quasi subito lo svantaggio. Chiusura di partita molto agitata e nervosa con ben tre espulsi. La prima azione della partita arriva al 19′, colpo di testa di Caesar Tesa che Roccia in tuffo agguanta con fatica. Roccia poi strepitoso sulle conclusioni di Assouan, Cuoghi e Glorioso. Al 33′ Zito ci prova dal limite, la sfera esce di un soffio. Nella ripresa al 3′ rovesciata di Glorioso, palla alta di pochissimo. Al 13′ ancora Glorioso, su assist di Assouan, ma stavolta calcia male e la conclusione termina a lato. Al 15′ occasionissima per la Virtus, inzuccata di Hajbi che colpisce in pieno l’incrocio dei pali, poi l’azione viene interrotta per un fallo dello stesso Hajbi in attacco. L’Anzolavino si difende e non lascia spazi alla squadra di mister Mirko Fontana (foto) e passa in vantaggio al 48′ in pieno recupero, grazie ad una ripartenza improvvisa con Margiotta che raccoglie in piena area una respinta della difesa e trafigge l’incolpevole Nicolosi nell’angolino alla sua destra. Reazione rabbiosa, sin troppo, della Virtus che aggancia il pari tre minuti dopo, in mischia, sugli sviluppi di un angolo battuto da destra, Casarano mette alle spalle di Roccia, con successivo caos che vede l’espulsione di Caesar Tesa e di Kourouma. Poco dopo il triplice fischio, rissa finale con l’espulsione anche di Hajbi.
Mirco Mariotti – EmiliaRomagnaSport