BRESCELLO PICCARDO – CITTADELLA VIS MODENA 2 – 3 

RETI: p.t. 11′ Martinez (C); s.t. 13′ Ennamli su rigore (B), 20′ Notari (B), 45′ Guidone su rigore (C), 49′ Ridolfi (C).

BRESCELLO PICCARDO (4-3-3): Caccialupi; Monica, Marmiroli, Galeotti, Rizzi (42′ s.t. Zaccariello); Fomov, Sarzi Maddidini (36′ s.t. Manghi), Notari; Ennamli, Bernasconi (26′ s.t. Caffarra), Truffelli. (Aimi, Favelli, Mastrangelo, Rodriguez, Bocedi, Brasacchio). Allenatore: Andrea Fontana.

CITTADELLA VIS MODENA (4-3-3): Narduzzo; Azzi, Caselli, Serra, Boilini (36′ s.t. Bandaogo); Vernia, Arati (19′ s.t. Covili), Caesar Tesa (26′ s.t. Malivojevic); Martinez (19′ s.t. Ridolfi), Guidone, Mondaini (23′ s.t. Pivetti). (Rosa, Pezzani, De Lucca, Bamouni). Allenatore: Francesco Salmi.

ARBITRO: Dumitrascu di Finale Emilia (Dri e Bazzi di Reggio Emilia).

NOTE: pomeriggio di sole e terreno di gioco allentato. Spettatori 300 circa. Ammoniti: Marmiroli, Galeotti, Arati, Caselli ed Ennamli. Angoli: 2 a 10. Recupero: 1′ p.t. e 6′ s.t.

BRESCELLO (Reggio Emilia) – La giovane e sbarazzina Brescello Piccardo dopo la vittoria con il Castelfranco, mette alle corde anche la capolista del girone A di Eccellenza, Cittadella Vis Modena, ma viene beffata al quarto minuto di recupero. La formazione di casa, priva di Cocconi per una lesione muscolare, fino al minuto 43 della ripresa era avanti poi è uscita dal campo ingiustamente a mani vuote. A metterci del suo e cambiare volto al risultato è stato soprattutto il primo assistente che ha segnalato al direttore di gara un calcio di rigore molto dubbio e contestato dai padroni di casa, alla Cittadella per un presunto fallo di mani di Galeotti si traversone di Pivetti. Poi dopo sei minuti la girata vincente da centro area di Ridolfi che ha insaccato di prepotenza sotto la traversa per tre punti molto sudati. Sono stati dunque i cambi azzeccati a dare ragione a mister Francesco Salmi. Cittadella che era passata in vantaggio dopo undici minuti: primo angolo della partita calciato da Vernia con Guidone che di testa gira verso la porta e palla spinta in rete da due passi in scivolata da Martinez da posizione dubbia. Dopo cinque minuti iniziativa locale con Ennamli che con un sinistro a girare colpisce in pieno il palo e sulla ribattuta Trufelli la mette dentro. Pareggio svanito per una segnalazione di fuorigioco apparsa dubbia. Il primo tempo è tutto qui, escluso un tentativo fuori misura di Ennamli da buona posizione. Nella ripresa parte meglio ancora la Cittadella con Martinez che calcia alto da posizione invitante, ma poi esce fuori la Brescello Piccardo che ribalta tutto. Prima con un calcio di rigore assegnato su angolo di Ennamli e dove in mezzo all’area di rigore Caselli affosa Marmiroli. Dal dischetto Ennamli spiazza Narduzzo. Locali che crescono e sprecano una buona opportunità con Bernasconi che da buona posizione calcia debole tra le braccia di Narduzzo, mentre dalla parte opposta il solito Martinez costringe Caccialupi ad alzare in angolo con un tiro dal limite. Da manuale l’azione che porta al raddoppio della Brescello Piccardo e chiusa con un appoggio di petto di Fomov per Riccardo Notari (foto) che dal limite lascia partire un destro rasoterra millimetrico con palla che sbatte sul palo prima di entrare in rete. Già prima di questa rete mister Salmi aveva operato dei cambi e dopo lo svantaggio mette dentro anche Malivojevic. La Cittadella costringe al miracolo Caccialupi che toglie dall’incrocio dei pali un colpo di testa di Caselli, ma la capolista è in difficoltà e rischia grosso su una ripartenza di Ennamli che serve per l’accorrente Notari che solo davanti a Narduzzo calcia debole e centrale agevolando il compito del portiere. Dal possibile terzo gol si passa al concitato finale già descritto. La Cittadella ha fatto il suo dovere, ma la Brescello Piccardo rimane una splendida realtà.