AGAZZANESE – BAGNOLESE 1 – 0

RETE: st 38′ Reggiani.

AGAZZANESE (4-3-3): Borges; Bragalini, Reggiani, Favari (31’st Imprezzabile), Barba; Moltini, Mastrototaro, Pastorelli (1’st Gueye); Farina (10’st Koci), Licciardello (1’st Corbellini), D’Aniello (22’st Forbiti). A disposizione: Di Maio, Giulio Giuseppe Vago, Cloralio, Mauri. Allenatore: Piccinini.

BAGNOLESE (4-3-3): Giaroli; Guerri, Lorenzo Vezzani, Maletti, Daniele Calabretti (31’st Foderaro); Cavazzoli (31’st Davide Calabretti), Mattia Vezzani, Coscelli (39’st Poligani); Taguia (22’st Lecce), Falco (39’st Foroni), Rivi. A disposizione: Lugli, Baldini, Posponi, Ferrari. Allenatore: Siligardi.

ARBITRO: Roli di Modena (Dri di Reggio Emilia e Latifi di Piacenza).

NOTE: giornata a tratti piovosa e terreno di gioco in discrete condizioni. Spettatori 350 circa. Ammoniti: Farina, Reggiani, Corbellini e Moltini
dell’Agazzanese, Daniele Calabretti e Mattia Vezzani della Bagnolese. Angoli: nove a zero per l’Agazzanese. Recuperi: 0’pt e 5’st.

SAN NICOLO’ DI ROTTOFRENO (Piacenza) – Resta ancora ferma al palo la Bagnolese, alla terza sconfitta in altrettante giornate del campionato di Eccellenza. Penalizzata da un calendario molto difficile, questa volta i rossoblù si arrendono all’Agazzanese del confermato tecnico Gianluca Piccinini, che da giocatore, alla Bagnolese, vinse il campionato di Eccellenza nel 1998/1999. E come nell’esordio a Colorno, il rinnovato e giovane gruppo affidato al rientrante Simone Siligardi si arrende sugli sviluppi di un calcio d’angolo verso il finale di gara, dove svetta di testa lo statuario difensore e goleador Reggiani, segnando la sua seconda rete stagionale. Nella circostanza la Bagnolese ha pagato il detto gol sbagliato gol subito, dato che due minuti prima era stato Guerri, su imbucata in profondità di Rivi, ad avere l’occasione per andare in vantaggio ma sparando, quasi a tu per tu con l’ex Lentigione Borges, incredibilmente fuori. Episodi a parte, il gol dell’Agazzanese era comunque nell’aria da un po’, dato che dopo l’intervallo, con l’ingresso specialmente di Gueye e di Corbellini, i piacentini avevano più volte sfiorato la marcatura, con la Bagnolese che era rimasta a galla con caparbietà, un briciolo di fortuna, compattezza e voglia di non mollare. Ben diverso il primo tempo, con i rossoblù capaci di prendere l’iniziativa, tenere alti i ritmi e costringere l’Agazzanese sulla difensiva, grazie anche al 4-3-3 scelto dal mister Simone Siligardi, rispetto al consueto 3-5-2 che rappresenta il suo credo calcistico, e con diverse novità rispetto ai precedenti undici iniziali. Il secondo tempo si è giocato sotto le luci artificiali, in pieno recupero l’Agazzanese ha pure colpito un palo con Barba, ma un secondo gol sarebbe stata una punizione eccessiva per la Bagnolese. Ora bisogna aspettare gli altri risultati odierni, per i rossoblù anche il rischio di trovarsi da soli in fondo alla graduatoria. L’Agazzanese, almeno fino a questa sera, si gode il primato solitario, oltre finora a non aver ancora preso gol in campionato. L’anticipo del Sandro Pietra, impianto scelto per l’occasione dall’Agazzanese, ha evidenziato come la continuità dei piacentini stia pagando. L’Agazzanese, nella scorsa annata, ha mancato la Serie D solo all’ultima tornata degli spareggi nazionali, ripartendo poi con lo stesso gruppo dove ha inserito appena una manciata di volti nuovi, specialmente tra i giovani.

(servizio di Luca Cavazzoni. Nella foto l’entrata in campo delle due squadre)