BAGNOLESE – REAL FORMIGINE 0 – 2
RETI: pt 42’ Habib; st 23’ Habib su rigore.
BAGNOLESE (4-4-2): Michele Giaroli; Davide Calabretti, Piras (42’ st Samuel Ganassi), Curti, Fiorentino (45’ st Scalea); Corbelli, Ogunleye, Coscelli (30’ st Fino), Daniele Calabretti (36’ st Lecce); Napoli, Martinez. A disposizione: Scardovelli, Baldini, Alessandro Denti, Curcio, Posponi. Allenatore: Brandolini.
REAL FORMIGINE (4-3-1-2): Cornia; Di Gesù, Pappaianni Lenzi, Vacondio, Ashong; Cremaschi, Andrea Caselli, Matteo Caselli; Zito (43’ st Lorenzo Marverti); Habib (51’ st Baldari), Iattici (27’ st Deri). A disposizione: Migliori, Mondini, Restilli, Cavani, Teneggi. Allenatore: Sarnelli.
ARBITRO: Rossetti di Parma (Castro di Finale Emilia e Latifi di Piacenza).
NOTE: pomeriggio di sole e con temperatura gradevole e terreno di gioco in precarie condizioni. Spettatori 250 circa. Ammonito Habib del Real Formigine. Espulso Pappaianni Lenzi del Real Formigine al 26’ st per gioco falloso su Napoli in chiara occasione da gol. Angoli: quattro a cinque per il Real Formigine. Recuperi: 2’ pt e 8’ st.
BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – La doppietta dell’ex Giovanni Habib (foto di archivio), con un gol per tempo, condanna la Bagnolese alla sua settima sconfitta di fila. Ma non è tutto, dato che al triplice fischio finale è ufficiale la separazione consensuale tra il club rossoblù e l’attaccante argentino Leandro Antonio Martinez, arrivato a dicembre come il grande colpo del mercato invernale. Sul piano dell’approccio e dell’atteggiamento l’undici di Matteo Brandolini riscatta il tracollo col Faro Gaggio, sfiorando il vantaggio con Martinez al 13’ che calcia di poco fuori e con Napoli al 23’ anticipato in uscita da Cornia. Al 42’ la rovesciata di Habib su lungo lancio di Matteo Caselli indirizza la partita in favore del Real Formigine, che poi raddoppia a metà ripresa con un calcio di rigore contestato dalla Bagnolese, in seguito all’atterramento di Davide Calabretti su Iattici e trasformato da Habib con un destro forte ed angolato ad incrociare. Nel finale i rossoblù provano a sfruttare la superiorità numerica, ma non riescono a ridurre il passivo.
Luca Cavazzoni