REAL FORMIGINE – ARCETANA 2 – 0
RETI: 5’st Mata, 25’st Napoli.
REAL FORMIGINE: Rossi, Iodice, Macchioni (26’st Angelillis), Arati, Galli, Davoli (39’st Mazzarano), Cantarello, Zafferri, Stanco (46’st Toccaceli), Mata (17’st Barbieri), Napoli (39’st Masoch). (Accursio, Saccani, Khalili, Roncaglia). Allenatore: Francesco Cattani.
ARCETANA: Giaroli, Ceci, Grillenzoni, Bassoli (33’st Laamane), Pederzoli (23’st Ferri), Barbati, Fiorentini (38’st Kashari), Riccardo Ferrari (36’st Matteo Ferrari), Messori, Caniparoli, Elatachi (13’st Teocoli). (Cammarota, Pagliani, Borsari, Gilioli). Allenatore: Cristian Borghi.
ARBITRO: Ghirardi di Ravenna (Zappavigna di Parma e Marasco di Bologna).
FORMIGINE (Modena) – Continua la scalata verso la salvezza nel girone A di Eccellenza del Real Formigine, per la prima volta fuori dai playout, che vince lo scontro diretto con l’Arcetana che non ha mancato di manifestare una buona vivacità a livello di costruzioni di gioco e di incursioni offensive. Unico ma decisivo problema: in fase realizzativa si continua a stentare, e pure parecchio. I numeri parlano davvero chiaro: nelle 7 partite fin qui disputate durante il 2025, l’Arcetana ha trovato la via della rete soltanto una volta (Poligani in rete nella sconfitta a Brescello). Nel corso del primo tempo gli ospiti mostrano comunque un atteggiamento spavaldo. Al 20′ Elatachi avrebbe un’ottima opportunità per sbloccare il punteggio, ma il suo tiro a tu per tu con Rossi non va a bersaglio. Discorso analogo per l’occasione sopraggiunta poco più tardi, quando Grillenzoni non riesce a piazzare quella che sarebbe stata la stoccata del vantaggio. Poco dopo l’intervallo, è invece il Real Formigine a siglare il punto del vantaggio. Al 5′ tutto nasce da una svista difensiva di Barbati, che finisce per favorire involontariamente Mata: quest’ultimo non incontra alcun tipo di esitazione nell’individuare il gol, con una imperiosa conclusione da centroarea sulla quale Giaroli non ha scampo. A seguire l’Arcetana prova a reagire, facendosi vedere almeno quattro volte dalle parti di Rossi: tuttavia, la retroguardia locale non corre mai pericoli particolarmente seri. Al 23′ Arcetana in dieci uomini per il rosso diretto a Caniparoli per proteste. Il definitivo raddoppio giunge quindi al 25′, sugli sviluppi di un lancio lungo: Ceci e Giaroli non si capiscono, e così Alessandro Napoli (foto da Indipendente Sportivo) ha buon gioco nell’insaccare a porta vuota. Da lì in avanti, il cammino modenese diventa in progressiva discesa: l’Arcetana fatica a sviluppare una nuova reazione, mentre viceversa il Formigine gestisce bene ogni frangente fino al triplice fischio. Da segnalare tra gli ospiti l’ampio spazio assegnato a Matteo Ferri, attaccante classe 2008. Con questa affermazione l’organico guidato da Francesco Cattani si è portato al 12° posto a quota 25, scavalcando proprio l’Arcetana. Se il campionato finisse oggi la compagine d’oltre Secchia sarebbe salva senza spareggi, mentre i biancoverdi stazionano invece in zona playout con 24 punti: tredicesimo posto, unitamente al Gotico Garibaldina.
(ufficio stampa Arcetana Calcio)