ARCETO (Reggio Emilia) – Al termine della gara vinta dall’Arcetana sul Real Formigine per il girone A di Eccellenza, questi sono stati i commenti dei due allenatori. “La personalità che abbiamo evidenziato è senza dubbio tra gli ingredienti principali della nostra ricetta vincente – spiega Ivano Rossi, trainer dell’Arcetana – perchè questa partita era contraddistinta da una posta in palio parecchio consistente per noi, inutile stare qui a negarlo: di conseguenza ci poteva essere il rischio di partire un po’ contratti o intimoriti, ma si tratta di un pericolo da cui ci siamo tenuti ben alla larga. Nel giro di appena 5 minuti, quest’Arcetana ha avuto il brio e la lucidità che servivano per finalizzare alla perfezione entrambe le occasioni da gol create: da lì in avanti il compito è diventato più agevole per noi, anche se questa vittoria è stata molto più complessa da ottenere rispetto a ciò che il risultato finale potrebbe suggerire. Il Real Formigine ha pur sempre raccolto 58 punti, una cifra che rispecchia bene il valore della formazione verdeblù: inoltre la squadra di Sarnelli ha evidenziato anche oggi tutte le sue pregevoli qualità nella costruzione della manovra, sviluppando un’intelaiatura di gioco precisa e non certo così semplice da affrontare. I numeri degli avversari odierni danno ulteriore prestigio ai 3 punti che abbiamo ottenuto: c’è ancora parecchio da fare per giungere al traguardo salvezza che auspichiamo, ma ora la situazione aritmetica è un po’ meno complessa e il morale non può che risentirne favorevolmente”. Queste le parole di mister Umberto Sarnelli (foto di archivio) del Real Formigine: “Anche noi abbiamo dovuto fare i conti con assenze di rilievo, ma per un allenatore sarebbe troppo facile nascondersi dietro alle defezioni – ha affermato Sarnelli – e nel primo tempo abbiamo sbagliato l’approccio alla partita: non siamo stati capaci di sviluppare la solita nostra tipologia di calcio e ciò ha finito per rivelarsi un aspetto determinante ai fini del punteggio. Quando si è sotto di tre gol già alla mezzora, poi tutto diventa incredibilmente più difficile: nel corso della ripresa siamo riusciti ad alzare un po’ di più il baricentro del gioco e qualche risultato si è visto, ma purtroppo nulla che potesse far cambiare in modo tangibile la direzione della partita. Al tempo stesso, questa sconfitta non toglie nulla a ciò che la nostra squadra ha saputo fare durante la stagione: ci siamo resi protagonisti di un’annata agonistica densa di gratificazioni, ben testimoniate e certificate dalla classifica. Per quanto riguarda invece l’Arcetana, la lotta salvezza si presenta quanto mai difficile da decifrare e pronosticare, le squadre in lizza sono tante e tutte con buone possibilità di ottenere l’agognato traguardo. I biancoverdi stanno comunque dimostrando di avere i mezzi tecnici e psicologici per inseguire la meta con efficacia”.
(ufficio stampa Arcetana Calcio)