ARCETO (Reggio Emilia) – Questi i commenti degli allenatori di Arcetana e Sporting Scandiano al termine del derby di Eccellenza terminato senza reti. “Questa sfida rappresenta una significativa conferma del buon momento che stiamo attraversando – sottolinea il trainer dell’Arcetana, Cristian Borghi – e le pregevoli indicazioni scaturite contro Agazzanese e Fabbrico sono puntualmente emerse anche stavolta. L’intera squadra sta portando avanti un concreto cammino di crescita: sia sotto il profilo della personalità e del carattere, sia per quanto riguarda l’efficienza dell’intelaiatura di gioco. D’altro canto, partite come quella di oggi vanno vinte: non ci sono alibi. Considerando l’andamento dell’incontro, abbiamo raccolto un pari che non esito a definire amarognolo: meritavamo davvero di ottenere i 3 punti. Prima dell’intervallo, siamo riusciti a costruire due occasioni da rete limpide e inequivocabili: se avessimo chiuso i 45′ iniziali in vantaggio, per 1-0 o 2-0, credo proprio che nessuno avrebbe gridato allo scandalo. In seguito il nostro baricentro si è un po’ abbassato, soprattutto nei primi 15-20 minuti della ripresa – rimarca il tecnico dell’Arcetana – in tal modo, le manovre offensive proposte dalla Scandianese si sono sprigionate con maggiore insistenza. Nel corso della seconda frazione abbiamo rischiato qualcosa, soprattutto in seguito ai calci d’angolo: tuttavia, è vero pure il contrario. Durante l’intero confronto, i nostri tiri dalla bandierina hanno a loro volta creato parecchi grattacapi agli avversari. Poi, nettissimo il rigore su Puglisi che purtroppo ci è stato negato”. Questo, invece, il pensiero del mister dello Sporting Scandiano, Lorenzo Baroni (foto). “Ritengo che il pareggio descriva le vicende della partita in maniera giusta ed esauriente perchè entrambe le compagini sono incappate in varie imprecisioni, ma al tempo stesso hanno anche fornito numerosi sprazzi di buon calcio sotto ogni punto di vista: le forze in campo si sono grosso modo equivalse, dando così luogo alla suddivisione del bottino. Per quel che concerne il primo tempo, noi abbiamo effettivamente corso qualche rischio: d’altronde la posta in palio era parecchio elevata, e quindi la tensione ha giocato il proprio ruolo. Dopo la sosta siamo poi riusciti a creare varie opportunità per sbloccare il risultato, occasioni che la dicono lunga sulla pregevole fibra tecnica e caratteriale con cui abbiamo affrontato la sfida. Pur non trattandosi di una vittoria, sono comunque soddisfatto per ciò che i nostri ragazzi sono riusciti a mettere in campo – rimarca Baroni – Inoltre, la squadra ha manifestato risposte efficaci pure sul piano della condizione fisica. A tirare le somme, una prova che ci dà parecchio slancio e nuova linfa motivazionale”.
(ufficio stampa Arcetana Calcio)