Dopo quattro anni ricchi di soddisfazioni e un amaro ritorno nel campionato di Promozione, si conclude il rapporto del Boretto con mister Marco Iotti (foto). “Un percorso fatto di tanti successi, che si riassume, sul campo – scrive in una nota la società – con due campionati vinti ed un’onorevole retrocessione dall’Eccellenza dopo un playout pareggiato al 120′. Lo salutiamo con una grande consapevolezza: quella di avere legato per sempre il suo nome alla storia del Boretto, perché insieme a lui abbiamo toccato la vetta più alta dei nostri 50 anni, e in quell’indimenticabile successo c’è stato il suo indiscutibile e fondamentale contributo. Ma al di là dei meriti sportivi, gli vogliamo rendere omaggio per l’aspetto umano che ha contraddistinto la sua gestione. Ruspante, originale, senza peli sulla lingua e se vogliamo anche naif, ma infinitamente psicologo, generoso e capace di leggere le situazioni, utilizzando sempre l’approccio corretto. Finisce l’era dei cormorani, delle asce, del camaleonte, del “fotbal” e dell’accento mantovano, ma siamo certi che resterà immutato il legame maturato in questi anni. A Marco un grandissimo “In bocca al lupo” per il futuro e un enorme grazie da TUTTO il Boretto”.