La stagione sportiva 2022/2023 nasce con una novità nel panorama calcistico dell’appennino reggiano, con la definizione della fusione tra le società dell’Atletico Montagna e del Progetto Montagna, già annunciata da tempo ed ora messa nero su bianco, con la nuova denominazione Atletic Progetto Montagna. La nuova società raccoglie in eredità il campionato di Promozione, ottenuto dall’Atletico Montagna con la vittoria del campionato di Prima Categoria della passata stagione e il settore giovanile del Progetto Montagna, da due anni riconosciuto come Scuola Calcio Elité, massimo riconoscimento nazionale per un settore giovanile. La nuova società vuole consolidarsi come una realtà di rilievo a livello provinciale e vuole essere un punto di riferimento per chi vuole fare calcio in montagna, con l’ambizione negli anni di far crescere bravi giocatori nostrani e di far debuttare tanti giovani in prima squadra. Un percorso di forte identificazione territoriale dunque per i ragazzi dell’appennino reggiano, che possono così trovare un’ambiente sereno in cui esprimere il proprio talento e una società all’altezza delle loro aspettative per la realizzazione dei loro sogni ed obiettivi, con anche un impianto tra i più belli della provincia reggiana, e non solo, e allenatori sempre più formati, con il percorso dei giovani montanari che sarà sempre più sfidante e stimolante. Oltre ai due impianti di Castelnovo Monti, Centro Coni e sintetico, la nuova società gestirà anche il bellissimo impianto di Carpineti, e continuerà a collaborare con le altre società ed associazioni dell’appennino reggiano per mantenere l’identità di squadra di tutta la montagna reggiana, con il coinvolgimento di tanti paesi e diverse realtà sparse sul territorio. Il Presidente sarà Fabrizio Badiali affiancato da Mario Colombari, nelle vesti di vice, poi Ermanno Tognetti che sarà il Responsabile del Settore Giovanile, mentre Fabio Rinaldi sarà il responsabile degli impianti sportivi. Con loro nelle posizioni apicali, oltre 60 tra tecnici e accompagnatori a disposizione degli oltre 400 tesserati. Ispirati dall’Athtletic Club Bilbao, il sogno è quello di avere un giorno in prima squadra composta solo da giocatori locali cresciuti nel settore giovanile, accompagnati da valori e principi chiari: tenacia, onestà, senso di appartenenza, determinazione, umiltà, combattività e forte identificazione con il territorio.

(nella foto da sx a dx: Mario Colombari, Fabrizio Baraldi, Ermanno Tognetti e Fabio Rinaldi)