BAISO SECCHIA: LA SOCIETA’ SALUTA LA BANDIERA FABIO SPEZZANI CHE DEVE LASCIARE

Fabio Spezzani (foto), lascia il Baiso Secchia per impegni lavorativi e sociali. Il ‘motorino’ di centrocampo è una delle bandiere di questa società, sotto tutti i punti di vista e non ultimo quello umano, dovrà scegliere una categoria che gli consenta di calcare ancora i campi. Quella che era diventata la sua seconda casa ha voluto salutarlo con questo messaggio. “Il calcio è bello ma anche crudele. A volte si devono ammainare bandiere che sembrava potessero sventolare ancora a lungo. I nostri giovani campioni che ci hanno regalato le emozioni più grandi sono ormai diventati uomini e devono fare i conti con i mille impegni che sono sopraggiunti a livello lavorativo e sociale. Impegni che questi ragazzi si sono meritati e guadagnati essendo persone oltre che calciatori di grande valore. Dobbiamo salutare un altro dei nostri condottieri. Il nostro SPEZ con la sua solita umiltà saluta, ringrazia e se ne va. L’impegno della Promozione si è fatto troppo gravoso e con ogni probabilità il nostro guerriero sceglierà un campionato che gli consenta di coniugare lavoro, amministrazione comunale e calcio. Lascia dopo anni indimenticabili, meravigliosi. Anni nei quali sulle sue spalle sono stati costruiti successi storici. E Spez già allora aveva previsto quello che sarebbe successo… lui eterno ottimista aveva visto più lungo degli altri. Aveva capito cosa stava nascendo a Baiso grazie a un gruppo di amici irripetibile che ci ha portato negli anni a primeggiare in campionati che potevamo solo sognare. Noi ti diciamo solo GRAZIE perché hai sempre dato tutto te stesso, perché hai sempre avuto parole di incoraggiamento per i compagni nei momenti difficili, perché dai l’esempio coi fatti e non con le parole. Non ce ne vogliano gli altri ma tu più di tutti hai amato e ami Baiso. Forse anche per questo attaccamento che lega il Baiso calcio alla tua famiglia. E il tuo amore lo hai sempre dimostrato. Ogni allenamento, ogni domenica. Per fortuna ci resta il montagna dove potremo continuare a tifare e a incitarti. Poi come dici tu ogni tanto capita “la morte del calcio” e segni un gol decisivo nel Torneo che più ami. GRAZIE davvero. Benché i rapporti personali andranno avanti negli anni ci sembrava giusto scrivere qualche riga per dimostrarti quanto abbiamo apprezzato tutto quello che hai fatto per noi. Da quel maledetto pomeriggio a Castellarano fino ai gol di sinistro che hanno contribuito a farci vincere 2 splendidi campionati. Certamente non ti piacerà tutta questa prosopopea (una parola delle tue dovevo metterla) ma davvero fidati di noi te lo meriti in tutti i sensi possibili. GRAZIE SPEZ “.