Nei prossimi cinque giorni l’Athletic Carpi si gioca una buona fetta di speranze di acciuffare un posto nei playoff del girone D di Serie D. Domani la trasferta sul campo del Ravenna, secondo in classifica, e poi mercoledì prossimo nel turno infrasettimanale al Cabassi arriverà la capolista Rimini. “Se non vinciamo a Ravenna – sottolinea il difensore, Matteo Boccaccini (foto Vignoli) – ci saranno poi altre quattro partite nelle quali bisognerà vedere cosa faranno anche le nostre dirette concorrenti. E’ ovvio che vincere aiuta a vincere”.

Boccaccini, tra l’altro lei è anche un ex del Ravenna.

“A Ravenna ci ho passato un anno e mezzo e mi sono trovato e ci ho lasciato anche molti amici, quindi mi aspetto una bella accoglienza”.

Voi difensori avrete il compito di fermare il capocannoniere del girone D, Simone Saporetti.

“Bisognerà stare uniti e compatti e soprattutto cercare di tenerlo più lontano possibile dalla porta”.

Come si affrontano le big del campionato?

“Come tutte le altre e andando forte, perchè Alcione ci ha insegnato che si può perdere con tutti se non si rimane concentrati. Da qui alla fine della stagione regolare abbiamo cinque partite, una più difficile dell’altra”.

Come si ritorna in campo dopo una sosta forzata di due settimane?

“Peccato per questa sosta, perchè volevamo dare continuità alla prestazione con l’Aglianese dove abbiamo creato molte occasioni e meritavamo di vincere. Ma i casi di Covid sono stati un cosa leggera e risolta in pochi giorni”.

Le ultime due uscite non sono state convicenti.

“Non sono d’accordo sul non convincente per la partita con l’Aglianese dove ripeto che meritavamo di vincere. La sconfitta sul campo dell’Alcione Milano è stata invece abbastanza vergognosa e non abbiamo dato una bella immagine”.