ARCETO (Reggio Emilia) – I mister dell’Arcetana, Pierfrancesco Pivetti (foto), e quello della Piccardo Traversetolo, Roberto Notari, sono entrambi di Modena e amici. Questi i loro commenti dopo la vittoria di misura della Piccardo nella tredicesima di andata del girone A di Eccellenza. “E’ veramente un momento no e dobbiamo prenderne atto ripartendo da tutto ciò che di buono abbiamo mostrato oggi – spiega Pivetti – e dal mio punto di vista fino a metà ripresa si è trattato di una gara in sostanziale equilibrio sul piano del gioco: in seguito abbiamo usufruito della superiorità numerica, e da lì in avanti siamo stati capaci di creare parecchie valide occasioni per conquistare l’intera posta in palio. Al 4′ di recupero è arrivata una vera e propria doccia fredda, specie considerando la rete che abbiamo sfiorato due minuti prima: perdere così fa sempre male, e stavolta l’andamento generale dell’incontro non fa che rendere l’amarezza ancora più elevata. D’altro canto, in queste ultime 5 partite l’Arcetana ha raccolto molto meno di quanto avrebbe meritato: i numeri dei 5 incontri più recenti non dicono affatto la verità sul reale valore che siamo stati capaci di esprimere, sia come carattere sia sotto il profilo del gioco. Purtroppo stiamo attraversando un periodo dove ci sta andando tutto male, e nel calcio può succedere: in compenso le opportunità per uscirne non mancano”. Questo il pensiero di Notari: “In effetti eravamo già proiettati sul pareggio, poi è arrivata questa grande e preziosa sorpresa firmata da Laribi. E’ stata una gara da montagne russe e varie volte abbiamo anche rischiato la sconfitta: alla fine il pari ci poteva anche stare, ma questi tre punti sono un ottimo premio per la tenacia e la qualità che i nostri ragazzi hanno saputo mettere in campo. Affrontare l’Arcetana non è mai un compito così agevole: anche se i biancoverdi stanno vivendo settimane opache per quanto concerne i punteggi, la squadra di Pivetti è comunque caratterizzata da elementi di assoluto valore e da un gioco convincente. Fino a questo momento, il cammino portato avanti dalla Piccardo è stato ostacolato in misura rilevante dalle numerose defezioni per infortuni e squalifiche: l’elenco dei ragazzi non ancora schierabili continua a essere piuttosto lungo, ma il successo ottenuto qui ad Arceto ci permette di acquisire ancora più convinzione nell’affrontare i tanti ostacoli legati alle assenze. Per quel che ci riguarda i nostri sogni di gloria restano, ma al tempo stesso dobbiamo continuare a lavorare con la massima concentrazione, evitando di guardare troppo la classifica”.