ARCETO (Reggio Emilia) – Questi i commenti al termine della gara del girone A di Eccellenza tra Arcetana e Nibbiano Valtidone terminata in parità. “Un buon punto, senz’ombra di dubbio – ha detto Cristian Borghi, trainer dell’Arcetana – e sono contento, anche se non proprio fino in fondo. Con tutto il rispetto per le decisioni arbitrali, ritengo che il secondo giallo a Grillenzoni sia stato del tutto fuori luogo: se fossimo rimasti in parità numerica, credo proprio che avremmo potuto ottenere l’intera posta in palio. Allo stesso modo, il gol del Nibbiano Valtidone è sopraggiunto in seguito a una nostra lampante leggerezza: se non ci fosse stata quella disattenzione, probabilmente adesso saremmo qui a parlare di un risultato ancora migliore per noi. D’altronde, vanno pure messi in luce i tanti spunti felici che hanno contraddistinto la nostra prova: abbiamo avuto qualche titubanza caratteriale soltanto in avvio di gara, ma poi siamo riusciti a trovare la dimensione giusta anche per quanto riguarda la mentalità. Questo ci ha permesso di costruire una prova in crescendo: lo si è visto soprattutto nel secondo tempo, quando il nostro predominio territoriale ci ha permesso di pervenire al definitivo pari. Inoltre, a livello di strategia siamo stati capaci di toccare le corde giuste: abbiamo saputo chiudere molti degli spazi a disposizione degli avversari. In tal modo il Nibbiano Valtidone ha dovuto spesso rinunciare a costruire la propria ragnatela di gioco, rifugiandosi in una cospicua quantità di lanci lunghi”. Il mister del Nibbiano Valtidone, Luca Rastelli (foto), accetta il verdetto del campo. “Penso che non sia il caso di chiedersi se il pareggio di oggi sia giusto o meno – osserva Rastelli – e per quanto mi riguarda, i risultati che scaturiscono sul campo sono sempre giusti. Il compito di fornire una buona prova qui ad Arceto era molto difficile, e lo sapevamo bene: lo svolgimento dell’incontro ha confermato in maniera puntuale quelle che erano le nostre previsioni. Resta una punta di rammarico: pur trovandoci immersi in una sfida oggettivamente difficile e non priva di un certo nervosismo, abbiamo comunque tentato a più riprese di piazzare un blitz che ci avrebbe permesso di consolidare il primo posto. Se andiamo a ripercorrere il film della partita, forse siamo stati noi ad avere le occasioni più consistenti per centrare la vittoria: solo per fare un esempio, basti menzionare i due interventi compiuti da Giaroli sull’1-1. Ad ogni modo, ciò non sottrae nulla ai meriti che l’Arcetana ha evidenziato: i biancoverdi hanno affrontato l’impegno con un cipiglio attento ed efficace, creandoci ostacoli che ci hanno sbarrato la strada verso il successo”.
(ufficio stampa Arcetana Calcio)