ARCETANA – AGAZZANESE  1 – 7

RETI: 11’pt Moltini (Ag), 14’pt Mastrototaro (Ag), 35’pt Bernabei (Ar), 46’pt rig. Forbiti (Ag), 2’st Forbiti (Ag), 9’st e 13’st Pastorelli (Ag), 44’st D’Aniello (Ag).
ARCETANA: Giaroli, Bonacini, Monti (dal 23’st Corradini F.), Cavazzoli (dal 14’st Cristiani), Foderaro (dal 5’st Setti), Canalini, Lusoli, Sekyere, Ouattara, Bernabei, Davitti (dall’ 8’st Corradini S.). A disp.: Burani, Casoni, Andreoli, Travagliati, Marino. Allenatore: Ivano Rossi.
AGAZZANESE: Borges, Bragalini, Barba (dal 32’st D’Aniello), Mastrototaro, Reggiani, Vago (dal 20’st Riccardi), Gueye, Moltini (dal 26’st Lombardi), Forbiti, Pastorelli (dal 14’st Soumahoro), Farina (dal 20’st Corbellini). A disp.: Di Maio, Mauri, Harunaj, Bartoli. Allenatore: Gianluca Piccinini.
ARBITRO: Garbo di Monza (Masciello e Simona Cavallari di Ravenna).
ARCETO (Reggio Emilia) L’Arcetana saluta l’Eccellenza dopo 4 anni e scende in Promozione nel peggiore dei modi. I padroni di casa sono stati letteralmente travolti dall’Agazzanese, che ora si prepara a disputare gli spareggi nazionali per salire in Serie D. La sfida odierna era valevole per l’ultima giornata del girone A, e la squadra diretta da Ivano Rossi aveva ancora la tangibile possibilità di evitare la retrocessione diretta accedendo allo spareggio playout. Tuttavia la compagine piacentina ha indirizzato la sfida in proprio favore fin da sùbito, e con la massima decisione: a seguire, il concomitante successo casalingo del Boretto sul Nibbiano Valtidone ha scritto in modo inequivocabile la parola fine sulle speranze salvezza biancoverdi. A fine gara il presidente, Alex Spaggiari (foto) non cerca alcun tipo di alibi: “Dopo una partita del genere e dopo un’annata agonistica di questo tipo, l’unica cosa che posso fare come presidente sta nel chiedere scusa a tutti coloro che ci hanno seguito e che hanno creduto in noi –  ha evidenziato il massimo dirigente dell’Arcetana – e questa partita contro l’Agazzanese è il preciso specchio del nostro rendimento stagionale, e ora non sono certo qui a volermi nascondere: le colpe del cammino triste e deludente portato avanti sono in buona parte della società, perchè abbiamo dato credito a una squadra che alla prova dei fatti non meritava affatto la nostra fiducia. Un mese fa si è anche provato a dare una decisa svolta in extremis affidandoci a un nuovo allenatore, ma purtroppo nemmeno questo cambio al timone tecnico ha potuto salvarci. Ripeto: chiedo scusa a tutti, per la retrocessione e per la prova quasi incommentabile che abbiamo fornito stavolta. Al tempo stesso, rivolgo i più sinceri complimenti all’Agazzanese per il grande risultato ottenuto e per lo straordinario cammino portato avanti fin qui”. Ora è lecito chiedersi quali saranno le mosse future dell’Arcetana, e Spaggiari prende tempo: “Intanto pensiamo a smaltire l’amarezza – annuncia il presidente – prendiamoci 15 giorni, poi ci metteremo a effettuare le prime mosse in vista del prossimo campionato di Promozione. Non so ancora quali obiettivi ci prefiggeremo: per delineare i traguardi bisognerà anche capire come si presenterà la compagine dirigenziale, che potrebbe essere interessata da alcuni cambiamenti di rilievo. Di certo, l’organico verrà rivoluzionato: purtroppo, la nostra attuale squadra ha dimostrato di essere improponibile in qualsiasi categoria”.

(ufficio stampa Arcetana Calcio)