Durante la serata di presentazione che ha festeggiato la prima squadra dell’Arcetana 2022/23, non potevano certo mancare gli interventi da parte dello staff tecnico. Per la seconda stagione consecutiva, i biancoverdi saranno guidati da Pierfrancesco Pivetti: “Osservando la composizione dell’organico, scorgo fin da adesso parecchi motivi per sentirmi fiducioso – ha affermato il trainer dell’Arcetana – si tratta di un gruppo in buona parte rinnovato: in alcuni i casi i cambiamenti derivano da precise scelte tecniche che abbiamo operato, mentre in altri sono stati i giocatori a decidere di intraprendere strade differenti. Ad ogni modo, ritengo che il risultato complessivo sia pregevole: penso proprio che ne sia scaturita un’ottima squadra, con la quale potremo divertirci e far divertire il nostro affezionato pubblico. Ora, ogni eventuale altro innesto sarà senz’altro ben accetto: sia 2004, sia magari più esperto. Di certo, nessuno nega le difficoltà che avremo di fronte – ha rimarcato Pivetti – il girone A di Eccellenza che affronteremo conterà 20 o 21 squadre: una composizione inedita, che ci porterà a disputare molte più partite rispetto alla scorsa stagione. Proprio per questo dovremo farci trovare pronti fin da sùbito, sia fisicamente sia dal punto di vista del morale. Considerando che la prima giornata è prevista per il 28 agosto, noi ci raduneremo piuttosto tardi rispetto ad altre squadre: di conseguenza invito i giocatori a svolgere il programma di esercizi individuali che abbiamo previsto per l’estate, esercizi che sono indispensabili per affrontare efficacemente gli allenamenti precampionato con il resto del gruppo”. Inoltre, il mister ha a sua volta fatto il punto sui traguardi da raggiungere: “Lo scorso anno siamo arrivati settimi su 15 formazioni in lizza, risultato che costituisce senza dubbio un pregevole riscontro – ha evidenziato Pierfrancesco Pivetti – ma il prossimo girone sarà più ricco di squadre, e dunque sarà difficile ripetere o addirittura migliorare la settima piazza: tuttavia ci proveremo fino in fondo e con tutte le forze possibili, per esaudire le ragionevoli e motivanti richieste provenienti dalla società. Parlando delle avversarie, il livello sarà altissimo ma ciò non rappresenta affatto una novità: l’Eccellenza emiliano-romagnola ha da sempre un tasso di difficoltà per tanti versi simile a quello della Serie D, e dunque i pur severi ostacoli che abbiamo davanti non devono affatto spaventarci. Piena consapevolezza del difficile compito che dovremo sostenere, ma anche piena fiducia nelle potenzialità tecnico-agonistiche che possiamo esprimere come squadra: questa dovrà essere la formula di base per portare avanti un efficiente cammino nel corso del prossimo campionato”. Poi ha parlato il nuovo allenatore Paolo Felicani. “Io e Pivetti siamo amici di vecchia data e proprio lui mi ha parlato benissimo dell’ambiente biancoverde, descrivendolo in termini molto lusinghieri: sia per quanto riguarda la serietà del nucleo societario, sia per quel che concerne l’entusiasmo che si avverte nel fare calcio qui ad Arceto. Parlando della squadra che affronterà l’Eccellenza 2022/23, mi colloco senza dubbio in piena linea con il clima di ragionevole ottimismo che circonda il gruppo: ho ottime ragioni per pensare che questo organico saprà fornire un rendimento lusinghiero, mantenendo piena fede alle aspettative. Ora, la parola passa tuttavia al rettangolo verde: le premesse sono senz’altro molto confortanti, ma come sempre sarà il campo a emettere gli unici veri verdetti”. Infine il nuovo preparatore dei portieri, Massimo Martinelli. “Non mi aspettavo proprio di fare ritorno all’Arcetana dopo anni, ma ora sono davvero felicissimo per essere di nuovo nella famiglia biancoverde. Nella fattispecie, io ho giocato qui per cinque stagioni dal 2005 fino al 2010: i ricordi gratificanti legati a quel periodo sono senza dubbio numerosi, a cominciare dall’ascesa in Eccellenza conquistata nella primavera 2008. Adesso io abito qui ad Arceto da ormai un anno, e quindi non potrei proprio chiedere di meglio: l’Arcetana mi dà infatti la possibilità di lavorare all’interno di una realtà prestigiosa e ben strutturata, tutto ciò praticamente senza muovermi da casa. Tra i motivi che mi hanno portato a cogliere di slancio l’opportunità biancoverde, c’è poi la prospettiva di lavorare con mister Pivetti: anni fa lui è stato mio allenatore quando vestivo la maglia della Solierese, e dunque so bene quanta qualità ci sia nel suo modo di interpretare il calcio”. Martinelli ha inoltre speso qualche irrinunciabile parola sugli attuali portieri dell’Arcetana, ossia Daniele Giaroli e Jacopo Burani: “Sono due guardiani di prim’ordine, e ritengo che entrambi rappresentino un visibile valore aggiunto per l’intero gruppo. Peraltro, in passato ho avuto modo di giocare proprio contro Giaroli: ricordo bene che fargli gol era un’autentica impresa per qualsiasi tiratore, e si tratta di una reputazione che Daniele ha saputo confermare in pieno anche nella scorsa annata”.
Attaccanti: Alessandro Davitti (’00 – conf.), Luca Travagliati (’01 – dalla Vianese per fine prestito), Riccardo Zampino (’92 – dal Real Formigine).
Allenatore: Pierfrancesco Pivetti (confermato). Vice allenatore: Paolo Felicani (nuovo). Preparatore dei portieri: Massimo Martinelli (nuovo). Direttore sportivo: Fabio Chiarabini. Fisioterapisti: Carlo Annigoni e Stefano Malagoli.