La lunga attesa è finalmente terminata: dopo una sosta agonistica molto più abbondante rispetto a quanto preventivato, l’Arcetana sta per tornare alla ribalta nel girone A di Eccellenza. Domenica la formazione di mister Pierfrancesco Pivetti sarà di scena sul campo della Sanmichelese. E l’ex di turno è il difensore Luigi Andreoli (foto di Guido Rinaldi). “Una sosta così prolungata non è certo facile da gestire – sottolinea Luigi Andreoli, difensore dell’Arcetana – con la nostra partita più recente risale a oltre un mese fa quindi adesso inizia di fatto una nuova stagione. Quando si rimane lontani per così tanto tempo dal palcoscenico del campionato, c’è sempre il rischio di smarrire il ritmo gara”. All’interno della graduatoria, l’Arcetana può contare su un cospicuo vantaggio sui prossimi avversari. Fin qui, entrambe le formazioni hanno disputato 15 confronti: l’Arcetana staziona in un tranquillo centro classifica con 21 punti all’attivo, mentre la Sanmichelese è quartultima con 12 punti e alberga in piena zona playout. Andreoli ha vestito la casacca dei modenesi per tre stagioni sempre in Eccellenza, dal 2015 fino al 2018. “I numeri dell’attuale classifica non devono affatto indurci a dormire sugli allori – rimarca Andreoli – e all’apparenza potrebbe sembrare una di quelle frasi preconfezionate che spesso si dicono, ma in questo caso non lo è affatto. Innanzitutto, la prima partita dopo una lunga sosta porta sempre con sè una cospicua quantità di insidie supplementari. Inoltre, a San Michele si gioca su un campo in erba sintetica e questo avrà sicuramente avere un peso nell’economia complessiva dell’incontro e ne parlo per esperienza diretta. La squadra guidata da mister Enrico Frigieri è abituatissima a quel tipo di superficie, mentre noi ne siamo molto meno avvezzi: di conseguenza, il pallone potrà prendere rimbalzi e traiettorie che ci costringeranno a un ulteriore sovrappiù in termini di efficienza e attenzione”. E secondo Andreoli da qui in avanti bisognerà tenere alta l’attenzione. “Ora stiamo per entrare in una fase della stagione che si prospetta ben differente rispetto alla prima metà dell’annata – avverte Andreoli – e da ora in avanti gli ostacoli si moltiplicheranno in misura esponenziale, e tutti noi dobbiamo esserne ben consapevoli. Le difficoltà diventeranno ancora più severe e di conseguenza non bisogna affatto abbassare la guardia crogiolandosi sugli allori, altrimenti si corre il serio rischio di cedere di schianto. Il compito di conquistare almeno altri 21 punti si presenta alla nostra portata – aggiunge il difensore dell’Arcetana – ma per ottenerli dovremo fare addirittura meglio rispetto a quanto costruito finora”.
(fonte ufficio stampa Arcetana)