Non è certo contento il mister dell’Arcetana, Pierfrancesco Pivetti (foto di Guido Rinaldi), dopo il pareggio interno con la Fidentina per il girone A di Eccellenza con i parmensi che hanno agguantato il punto al quarto minuto di recupero. “In questo periodo non ci sta certo girando bene – il commento di Pivetti – e per la terza domenica di fila siamo arrivati molto vicini ai 3 punti, ma per un motivo o per l’altro abbiamo sempre dovuto accontentarci del pari. Nella fattispecie del confronto con la Fidentina, inutile negare una certa amarezza: quando si subisce il gol dell’1-1 al 49′ della ripresa e per giunta in superiorità numerica, di certo non è il caso di mettersi a fare baldoria. Peraltro la formazione di Montanini ha parecchie frecce al proprio arco: anche se stavolta loro hanno dovuto fronteggiare pesanti assenze, si tratta pur sempre di una compagine con nomi di blasone e con una solida struttura di gioco. Di conseguenza sarebbero stati tre punti molto gratificanti, sia per la classifica sia considerando gli oggettivi numeri degli avversari di turno. Nel complesso, non credo che il pareggio sia scandaloso, anche se noi abbiamo creato molto di più a livello di occasioni da gol, e ancora una volta i nostri ragazzi hanno messo in campo una consistente dose di carattere e dedizione: ritengo dunque che la suddivisione della posta in palio ci vada un tantino stretta. In compenso, questo 1-1 ci permette di allungare in maniera ulteriore sulla “zona calda” della classifica: non è affatto cosa da poco, specie considerando che ormai siamo vicinissimi alla soglia che dà la tranquillità di evitare i playout. Numeri e calendario alla mano, penso proprio che con 31 punti matureremo la sicurezza di restare in Eccellenza senza passare attraverso gli spareggi”. Questo, invece, il pensiero del mister della Fidentina, Francesco Montanini. “Si tratta di un punto d’oro e tutta la nostra squadra merita grandi applausi: abbiamo sempre creduto con fermezza nel raggiungimento di un risultato utile, anche quando la vittoria dell’Arcetana poteva ormai sembrare pressochè sicura. Siamo riusciti a cogliere un pari che non era affatto scontato: ci siamo infatti presentati in versione rimaneggiata, e poi i biancoverdi possono contare su un organico davvero di prim’ordine che mi aveva ben impressionato già durante il confronto di andata. L’espulsione di Scappi ha reso la situazione ancora più problematica per noi, ma non ci siamo mai persi d’animo e sul finale l’esperienza di Pasaro ci ha permesso di trovare la via giusta per uscire indenni da via Caraffa. A livello individuale, vorrei poi spendere qualche parola anche per Sasà Greco: il navigato attaccante dell’Arcetana rientra a pieno titolo tra i personaggi più rappresentativi del calcio emiliano-romagnolo, e non è affatto un caso che il gol dell’1-0 porti proprio il suo marchio. Tra sfida di andata e confronto di ritorno, noi abbiamo collezionato 4 punti mentre l’Arcetana solo 1. Bene così: tuttavia, osservando l’andamento complessivo dei 180 minuti, devo ammettere che i biancoverdi avrebbero meritato di cogliere qualcosa di più rispetto a noi”.
(fonte ufficio stampa Arcetana Calcio)